Dalla Locanda Zott a Spruga

Uno dei numerosi sentieri per una giornata immersi nella natura selvaggia Spruga – Alpe Casone – Spruga (Riserva forestale Valle Onsernone).

Descrizione dell’itinerario:

Nel 2003 è stato sistemato il sentiero che attraversa alcuni posti interessanti della riserva forestale della Valle Onsernone: il tragitto è agibile con un normale equipaggiamento di montagna.

Partendo dalla Locanda Zott è possibile raggiungere la Riserva a Spruga (1113 mslm) attraverso il servizio autopostale o in automobile dove inizia il sentiero. Dal posteggio principale sito nel paese ed andando in direzione dei Bagni Craveggia; poche centinaia di metri dopo la barriera, si svolta a destra e si scende verso il fiume Isorno. Lo si attraversa utilizzando il nuovo ponte al Tecc dal Böcc (900 mslm), quello antecedente del XVIII secolo venne spazzato via dall’alluvione del 1978. Grandioso spettacolo delle pozze del fiume, limpidissime. In pochi passi si penetra poi in un mondo nuovo, umido, in cui regna l’ombra e i licheni pendono dai rami: la riserva forestale. Salendo arriviamo in breve all’Abetina (1080 mslm), una zona della riserva dove abbonda l’abete bianco. Più su arriviamo all’Alpe Casone (1379 mslm), che appartiene oggi al Patriziato Generale d’Onsernone, e da dove si possono ammirare gli abitati dell’alta valle sull’altro versante della valle, da Spruga a Crana, i monti e la parte della Valle dei Bagni in territorio italiano.

L’escursione non termina però qui: si prosegue verso la zona delle Montagnette (1492 mslm), l’inconfondibile testimonianza di uno schianto da vento: ecco quello che rimane delle radici sollevate di alberi caduti in tempi lontani.

Il ritorno avviene lungo il medesimo percorso dell’andata.

Tempo di percorrenza: approx 6 h.

Per maggiori informazioni sui sentieri e gite escursionistiche è possibile rivolgersi al personale della Locanda Zott.

Bagni di Craveggia

La Valle Onsernone è ricca di cultura. L’attrazione più straordinaria da vedere è vicino a Spruga, a distanza di pochi chilometri dalla Locanda Zott e appena oltre il confine con l’Italia: le rovine delle terme di Craveggia.

Un tempo vi sorgeva lo stabilimento alberghiero dove soggiornavano gli utenti della sorgente termale. Costruito nel 1812, fu distrutto da un incendio nel 1881. Ricostruito, venne definitivamente travolto da una valanga nel 1951.

Oggi rimangono solo alcuni ruderi, sotto i quali è ancora possibile accedere alla sorgente termominerale. L’acqua sgorga ad una temperatura di 28°C. Le rovine sono raggiungibili facilmente attraverso i mezzi pubblici oppure seguendo uno dei numerosi sentieri che parte dalla Locanda Zott.

Lago Salei

Dalla nostra Locanda a pochi metri parte la funivia per l’Alpe Salei, situata sulla cresta tra la Valle Onsernone e la valle Vergeletto a un’altitudine di circa 1800 metri sopra il livello del mare. È un luogo in cui regna la pace e la tranquillità. Dalla vetta del Munzelüm, chiamato anche Pizzo Zucchero, una vista mozzafiato si distende sul delta della Valle Maggia e il Lago Maggiore. Sotto il Munzelüm, è possibile ammirare l’incantevole lago alpino di Salei (1924 m), perfetto per fare una passeggiata o un bagno rinfrescante nelle calde giornate d’estate.

Sull’Alpe Salei è presente una capanna alpina custodita aperta da maggio ad ottobre. Salei è anche un punto di partenza perfetto per gli amanti di passeggiate con numerosi sentieri che collegano Vergeletto, Spruga e Comologno.I sentieri passano attraverso piccoli gruppi di rustici e un tipico paesaggio alpino.

La Locanda Zott e la funivia per il Lago Salei è raggiungibile facilmente attraverso il servizio autopostale che percorre la Valle Onsernone partendo da Locarno fino a Spruga.